Il rischio da movimenti ripetitivi riguarda esplicitamente gli arti superiori, tutti i movimenti quindi connessi all'utilizzo della mani, polsi, gomiti e spalle.
I rischi connessi a "movimenti ripetitivi", sono presenti quando esistono all'interno dell'azienda, attività che comportino l'effettuazione dello stesso movimento o insieme di movimenti degli arti superiori ad intervalli di qualche secondo, la loro rilevanza infatti è strettamente correlata alla durata dell'esposizione.
Secondo i modelli più accreditati, come base della valutazione dei diversi elementi di rischio è necessario predisporre una procedura di controllo che preveda:
In particolare l'analisi deve porre l'attenzione sui seguenti elementi, evidenziati come principali fattori determinanti, l'insorgere del rischio:
Oltre alle categorie sopra elencate va inoltre analizzata una serie di fattori complementari variabili, in quanto specifici del tipo di compito lavorativo svolto, che determinano per il lavoratore un incremento delle condizioni di disagio (discomfort) complessivo.